Articolo di commiato
Il viaggio iniziato pochi mesi fa con la stesura e pubblicazione del primo articolo del blog si conclude con quest’ultimo scritto.Pertanto con quest’articolo ci si propone sia di illustrare brevemente quali sono i contenuti del blog a beneficio di chi si appresta a leggerlo ,sia di descrivere da un punto di vista soggettivo cosa rappresenti oggi per il redattore del canale ciò che negli ultimi mesi si è cercato di incarnare al meglio, ovvero combattere .
La ricerca come ogni tentativo di studio e analisi che si rispetti è partita dalle fondamenta, dal tentativo di spiegare ciò che effettivamente significhi combattere, dall’etimologia dalla parola ed i significati più disparati che essa assume. Da questi con uno sforzo di fantasia abbiamo dato una plausibile quanto fantasiosa spiegazione all’origine della parola legandoci alla traduzione latina di cum-battuere (con battere).
Poste queste basi ci siamo addentrati nel cercare di capire fin in fondo tutti i significati del combattere ,le implicazioni e cosa ha spinto l’uomo a compiere queste azioni ,per far ciò siamo risaliti a come l’essere umano ha idealizzato questa azione, dandogli vita attraverso delle divinità ,creando cosi infinite leggende e icone che ancora oggi studiamo .
Successivamente si è cercato di capire come l’incarnazione di questo verbo potesse dimostrarsi efficace nell’ispirare artisti, grafici e scrittori.Abbiamo cosi evidenziato come combattere sia divenuto un leitmotiv ricorrente in molte pubblicità, in particolar modo in quelle che si prefiggono l’obiettivo di pubblicizzare articoli sportivi oltre che una fonte di ispirazione tanto classica quanto profonda per gli scrittori di prosa e di romanzi letterali, tra questi è sembrata doverosa la scelta di citare Ungaretti .
Nel campo dell’arte ,oltre che nelle poesie del poeta di origini toscane ,combattere trova facile e diffusa applicazione nel settore cinematografico ,abbiamo evidenziato questa versalità descrivendo una scena del film “Troy” ,pellicola intrisa di battaglie fisiche ed emotive.
Dopo aver cercato di capire le ripercussioni sulla psiche ,sulla spiritualità e più in generale sull’emotività dell’uomo il percorso si è volutamente indirizzato versa una ricerca profonda sull’evoluzione del concetto di combattimento, su quali siano state le innovazioni tecnologiche più avveniristiche e le tecniche di combattimento più efficaci . Per questa verifica abbiamo dapprima visto quali sono stati gli scritti sulla guerra più noti e consultati nel corso dei secoli,trovando materiale di pregevole fattura nei lavori di Cesare e del cinese Sun Tzu,per poi concentrarci sulle innovazioni e sulle armi divenute celebri nel corso della storia.Tra queste abbiamo analizzato, dal gladio romano al trabucco ,dalla ballista alle navi da guerra finendo con la descrizione del materiale principe del combattimento l’acciaio ,presente nelle armi da taglio ,in quelle da fuoco ,nei carri armati e come componente nei giubbotti antiproiettili .
La ricerca è poi proseguita nella raccolta e descrizione del legame della guerra e del combattere con la scienza, qui abbiamo trovato fertile terreno nel quale cogliere spunti per la stesura di numerosi articoli .Questo legame flessibile come l’acciaio e duro come la pietra ci ha portato alla descrizione delle primitive armi chimiche, della figura di Playfair quale antesignano della guerra chimica moderna ,delle ovvie quanto tristi e pericolose implicazioni delle scoperte di Einstein in guerra, con la bomba atomica e degli usi scellerati e criminali che di questa sono stati fatti.
Ci siamo inoltre concentrati nell’individuare dei brevetti per rappresentare il verbo e con un ulteriore sforzo di immaginazione è stata ideata una possibile invenzione che si spera in futuro possa rendere più sicure le nostre vite ,gli “Air gloves”.
E’ stato possibile inoltre dare un indirizzo personale al verbo ,declinandolo in un contesto a parer mio tanto nobile quanto sacro ,quello di dare battaglia per la libertà. A tale scopo è stata scelta come icona del blog la tela "la libertà che guida il popolo” ;è stato scelto come figura di riferimento ,per ovvie ragioni ,Sir Winston Churchill ed inoltre individuato nell’illuminismo un motore rivoluzionario che ha spinto l’uomo a combattere conducendo l’umanità verso conquiste di civiltà di cui ancor oggi godiamo .