mercoledì 1 aprile 2020

Step#04

Combattere nella legenda

Sin dalla sua origine nell’età preistorica l’uomo ha associato al combattimento, sia esso tra uomo e uomo o tra uomo e animale ,una delle azioni fondamentali per la propria sopravvivenza ,tanto da poter ascrivere questa azione nell’elenco degli istinti primordiali .In molte società preistoriche e non, coloro che erano posti alla guida della popolazione erano proprio i guerrieri più valorosi ,i quali venivano scalzati soltanto se vinti in battaglia . Per tale motivo con lo sviluppo delle prime abilità cognitive ,quando l’uomo si approcciò alla creazione della propria sfera trascendente, tra tutti gli dei ,quello che non poteva assolutamente mancare era il Dio del Guerra o della Battaglia . Nel mondo antico di fatti non vi è civiltà politeista presente nel nuovo e nel vecchio mondo che tra i suoi Dei non avesse un Dio della Guerra; ricordiamo Marte per i Romani, Ares per i greci ,Odino per le civiltà nordiche piuttosto che Ku per gli hawaiani o Mixoalt per gli aztechi . Nel corso dei tempi l'importanza della battaglia e del combattere accrebbe fortemente ,difatti ,se prima dell’invenzione della scrittura ,combattere e conquistare significava per l’uomo detenere il potere ,quando l’uomo comincio a familiarizzare con il concetto di storia ,capi che il proprio retaggio significava più del potere ,significava immortalità . Questa immortalità legata alla nostra memoria storica ,poteva essere raggiunta soltanto attraverso la battaglia ,la conquista e la successiva narrazione della gesta che i valorosi guerrieri avevano compiuto .Nacquero cosi poemi come l’Iliade che immortale ,oltre Achille ed Agamennone il Re dei Re, ha reso tutte le strategie ,battaglie e scontri che Omero con il suo genio ci ha magistralmente descritto .
https://it.wikipedia.org/wiki/Divinità_della_guerra

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Step#25

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